Al giorno d’oggi, quasi tutte le aziende si trovano a dover fare affari con un cliente o un fornitore di un altro paese. In questi tempi a carattere globale non c’è da meravigliarsi. Spesso si trovano servizi migliori, più economici o semplicemente più adatti in un altro paese.

Una volta che avrete organizzato la spedizione e chiarito ogni possibile problema legato all’IVA che potreste incontrare, vi ritroverete con la fattura internazionale nelle vostre mani. A questo punto potreste iniziare a chiedervi quale sia il modo migliore per effettuare un pagamento sicuro, economico e veloce al vostro fornitore.

Il pagamento di fatture internazionali, specialmente se avete necessità di inviare il denaro all’estero, può essere complicato. Può diventare costoso e la transazione può richiedere molto tempo. Potreste rimanere stupefatti dai tassi di cambio folli o dalle commissioni elevate delle compagnie che si occupano di trasferimento di denaro. Quindi, assicuratevi di fare una piccola ricerca preliminare per evitare costi inutili.

Quali dati dovrebbe includere una fattura internazionale?

Dopo aver ricevuto la fattura, assicuratevi che includa tutte le informazioni che sono richieste nel vostro paese, in modo da non avere problemi con le istituzioni finanziarie o con l’ispezione fiscale.

Per effettuare un pagamento avrete bisogno dei dati aziendali del vostro fornitore e delle informazioni sulla sua banca (o banca intermediaria). Per effettuare una transazione, avrete bisogno dell’IBAN (Numero di conto bancario internazionale) e del BIC (codice identificativo bancario) del fornitore oppure del suo indirizzo e-mail (se registrato su PayPal).

Un buon consiglio è quello di chiedere al vostro fornitore di emettere una fattura in 2 valute, sia nella sua valuta nazionale che nella vostra (oppure concordarne una comune: dollari o euro). Non solo è possibile confrontare i tassi finali in entrambe le valute, ma si può arrivare a scoprire che è meglio pagare nella propria valuta, in modo da non dover affrontare i tassi di cambio.

Modi economici e sicuri per pagare le fatture internazionali

Ora che avete la fattura finale di fronte a voi, avete più opzioni su come inviare il denaro al vostro fornitore.

Ci sono più aspetti da considerare: il paese in cui state inviando il denaro, le opzioni del fornitore (se hanno un conto bancario oppure PayPal), l’importo fatturato, il tempo entro il quale desiderate che ricevano il denaro, la valuta, le tasse, le probabilità che abbiate bisogno di riavere il denaro…

Ci sono molte cose da considerare, ma non preoccupatevi. Per voi abbiamo preparato le 5 migliori opzioni di pagamento, che renderanno la vostra decisione molto più semplice:

1. Trasferimento di denaro direttamente sul conto bancario del fornitore

È possibile decidere di trasferire il denaro dal proprio conto bancario direttamente sul conto bancario del fornitore. Tuttavia, assicuratevi di controllare preventivamente la provvigione della banca per verificare quanto addebitano per tale transazione. I costi possono variare da pochi centesimi a 20 dollari.

Pertanto, questa opzione è più adatta nei casi in cui l’importo della fattura è significativamente più grande (sopra gli 800 – 1000 dollari). Se dovete trasferire un importo inferiore, vi consigliamo di scegliere un altro metodo di pagamento.

Inoltre, le transazioni tramite conto bancario possono richiedere molto tempo e i fornitori devono spesso aspettare prima di ricevere il pagamento. In alcuni casi, il denaro deve passare attraverso una banca intermediaria (o anche più di una), il che rallenta notevolmente il processo e può causare alcuni problemi lungo la strada, senza considerare che, come avrete intuito, ognuna di queste banche trattiene la provvigione per il servizio svolto.

Di conseguenza, la vostra spesa sarà superiore a quella concordata con il fornitore, mentre lui/lei potrebbe ricevere meno di quanto gli avete effettivamente spedito. Pertanto, questo può provocare alcuni malintesi inutili complicando il vostro rapporto con il fornitore.

2. Usate la carta di credito

Rispetto all’opzione precedente, i pagamenti tramite carta di credito sono più indicati nei casi in cui l’importo da pagare non sia così elevato. Poiché la vostra banca vi addebiterà una certa percentuale sulla transazione (tra il 3-5 %), procurare al vostro fornitore i dettagli della vostra carta di credito è una buona idea nel caso in cui gli importi da pagare siano compresi tra i 100 e i 200 dollari.

3. PayPal

PayPal è una delle più grandi società di pagamento su internet e rimane uno dei metodi di pagamento online più usati. È facile da usare ed è accettato nella maggior parte dei paesi, il che lo rende altamente efficace per l’utente. Al momento del pagamento dei servizi, è possibile utilizzare il saldo già presente sul conto PayPal oppure si possono anche pagare bollette con importi minori senza alcun saldo.

Tuttavia, PayPal è più indicato se si stanno pagando importi più piccoli (fino a 200 dollari), poiché le tasse possono aumentare notevolmente in caso di importi più grandi.

PayPal, inoltre, fornisce un buon servizio di assistenza clienti, che può tornare utile se avrete bisogno di un rimborso in seguito. Potete scegliere di usare il servizio Paypal di tutela dell’acquirente, di modo che nel caso in cui non riceviate gli articoli che avete ordinato (se il fornitore non può fornire una prova di averli effettivamente spediti) o ci fosse qualche problema con essi, PayPal vi aiuterà ad ottenere un rimborso completo.

4. TransferWise

TransferWise è un’altra piattaforma di pagamento online, un servizio P2P molto semplice da usare e che offre ottime commissioni. Basta poco per creare un conto, dopodiché si possono fare trasferimenti di denaro verso la maggior parte dei paesi nel mondo (anche verso alcuni che PayPal non supporta, per esempio la Turchia).

Inoltre, è possibile visualizzare un calcolo chiaro e comprensibile delle spese di commissione prima di confermare il pagamento, evitando così spiacevoli sorprese sul vostro conto bancario in seguito.

Tuttavia, sono presenti alcuni aspetti negativi. In primo luogo, per effettuare una transazione è comunque necessario utilizzare la carta di credito, la carta di debito o il trasferimento bancario. Non è possibile pagare in contanti o con assegno, né è possibile effettuare pagamenti a qualcuno che non ha un conto bancario. Un altro inconveniente riguarda il fatto che TransferWise non supporta tutte le valute e i paesi, quindi non sempre è possibile utilizzarlo.

5. Western Union

Western Union non è più così frequentemente usata come le piattaforme di pagamento online. È carente di trasparenza quando si tratta di stabilire subito commissioni e tariffe fisse, quindi non è possibile sapere in anticipo quanto vi verrà addebitato.

La spesa finale dipende dall’importo che state inviando, dalla destinazione e dal modo in cui verrà ricevuto. Tuttavia, la Western Union presenta alcuni aspetti positivi che le altre piattaforme di pagamento online non possono ancora offrire, ed è per questo che continua a far parte della nostra lista.

La Western Union è presente praticamente ovunque, quindi il vostro pagamento può raggiungere anche fornitori lontani, che altrimenti non sareste in grado di pagare. Stiamo parlando di alcune parti dell’Asia, dell’Africa e del Sud America, dove altri metodi di pagamento non sono possibili.

Se avete bisogno di aiuto nella comunicazione con il vostro fornitore, la banca o il gruppo di supporto di una delle piattaforme di pagamento online, non esitate a contattarci. Saremo lieti di assistervi con una traduzione chiara e di qualità della vostra lettera o del vostro messaggio in più di 85 lingue mondiali.

Possiamo persino contattare telefonicamente i vostri clienti o fornitori nella loro lingua locale, in modo che possiate comunicare con loro più velocemente e comprendere meglio il problema. Contattaci per maggiori informazioni!